La trombocitopenia è una possibile complicanza su base immunologica del trattamento eparinico (HIT) che usualmente si risolve senza problemi con l’interruzione della terapia stessa. In alcuni casi però si può verificare una marcata attivazione piastrinica con comparsa di trombosi. La strategia terapeutica è stata definita solo recentemente; in particolare esistono molte perplessità sull’impiego precoce della terapia anticoagulante orale per un possibile peggioramento del quadro trombotico. Presentiamo il caso di una donna di 57 anni con embolia polmonare trattata con warfarin a basso dosaggio per una severa forma di HIT insorta pochi giorni dopo l’inizio della terapia eparinica. Viene discussa la letteratura recente sull’argomento e viene evidenziata, allo stato attuale, la mancanza di soluzioni farmacologiche alternative in Italia.