Il bereavement, la gestione del lutto, è una parte fondamentale delle competenze relative alla comunicazione che il medico deve acquisire. Viene descritto il caso di un paziente colpito da infarto miocardico acuto condizionante shock cardiogeno, ricoverato per rivascolarizzazione miocardica rescue in centro di cardiochirurgia dove non sopravvive all’intervento; la moglie, dopo la notizia, sviluppa un infarto miocardico anterolaterale a coronarie angiograficamente indenni. Vengono discusse le implicazioni fisiopatologiche relative ai fattori precipitanti l’evento ischemico acuto, con particolare attenzione ai vari tipi di stress emozionale, ai relativi circuiti neuronali ed alle implicazioni circa il loro effetto e la patologia cardiovascolare (aritmica, congenita, aterosclerotica). Vengono poi discussi gli elementi caratteristici di un bereavement efficace: il contesto ambientale, le modalità relazionali, il linguaggio, il contesto culturale. In conclusione, si rileva l’importanza dello sbilanciamento dell’equilibrio simpato-vagale indotto dallo stress emotivo come evento causale di eventi ischemici acuti e la necessità di una maggiore consapevolezza degli operatori sanitari circa l’impatto emotivo della comunicazione di eventi luttuosi e delle modalità della loro adeguata gestione.