Razionale. Scopo del nostro lavoro è stato quello di ottenere, con stimolazioni alternative nel solo ventricolo destro, una resincronizzazione dell’attivazione del ventricolo sinistro.
Materiali e metodi. In 12 pazienti (9 maschi e 3 femmine, età media 61.7 ± 19.5 anni), affetti da sincope senza alterazioni della conduzione intraventricolare, durante studio elettrofisiologico endocavitario, abbiamo effettuato in ventricolo destro stimolazione monosito dall’apice, dall’efflusso e dal setto medio, e bisito contemporanea ad intervalli variabili di 10, 20 e 30 ms. Complessivamente sono state effettuate 16 stimolazioni alternative alla tradizionale apicale in ogni paziente.
Risultati. In tutti i pazienti è stata documentata la possibilità di una normalizzazione o variazione dell’asse elettrico dell’ECG. La minore durata media del QRS è stata ottenuta con stimolazione bisito contemporanea o ad intervalli variabili e precisamente il QRS medio è stato di 137 ± 13 vs 170 ± 20 ms della tradizionale apicale destra.
Conclusioni. I nostri dati dimostrano che è possibile ottenere una resincronizzazione del ventricolo sinistro con la sola stimolazione ventricolare destra. La metodica consente di identificare il sito o i siti ottimali di stimolazione e di ottenere il QRS più stretto possibile e personalizzato per ogni paziente. Sono da valutare con ulteriori studi gli eventuali e potenziali benefici emodinamici.