Il cuore carcinoide compare in circa un terzo dei pazienti con sindrome da carcinoide, specie in quelli con tumore a sede ileale e metastasi epatiche. Le pazienti con carcinoide ovarico primitivo sono estremamente rare. In questi casi, le lesioni cardiache, tipiche del carcinoide, possono manifestarsi in assenza di metastasi epatiche, per il drenaggio venoso dalle ovaie alla vena cava inferiore di sostanze vasoattive, in particolare la serotonina.
Si descrive il caso di una donna con tumore carcinoide ovarico, misconosciuto, presentatasi per scompenso cardiaco. La diagnosi è stata posta in base agli aspetti ecocardiografici, la presenza di diarrea e di livelli elevati di acido 5-idrossindolacetico urinario. Dopo la completa rimozione chirurgica della neoplasia, i segni di scompenso sono regrediti, la paziente è in terapia con ACE-inibitori e diuretici, i livelli di acido 5- idrossindolacetico si sono normalizzati, ed i dati ecocardiografici appaiono stabili. Si conferma l’importanza di una diagnosi precoce per un decorso favorevole del cuore carcinoide.