Soprattutto nei tempi più antichi la storia della medicina mostra aspetti equivoci, fantasiosi e spesso contraddittori, anche per la sovrapposizione e l’intreccio tra scienza medica, filosofia, teologia ed astronomia. Benché le nozioni concernenti il circolo polmonare siano diffusamente disperse, sia dal punto di vista cronologico che da quello geografico, nel pensiero e nelle opere degli autori antichi ci sembra poter ravvisare una costante evoluzione. Antiche acquisizioni, parzialmente o del tutto dimenticate vengono spesso riscoperte e perfino presentate come nuove. Un esempio per tutte: le affermazioni di Galeno secondo le quali cuore e polmoni interagiscono contribuendo, tra l’altro, alla conservazione del calore corporeo sembrano anticipare alcuni concetti moderni del metabolismo e della cosiddetta unità cuore-polmone.