Razionale. Scopo dello studio è stato determinare le relazioni tra la misurazione della riserva di flusso coronarico mediante ecocardiografia Doppler transtoracica in recente infarto miocardico rivascolarizzato con angioplastica coronarica (PTCA) primaria ed il recupero della funzione contrattile del ventricolo sinistro.
Materiali e metodi. Sono stati studiati 41 pazienti consecutivi (3 pazienti successivamente esclusi per segnale color Doppler inadeguato) con: 1) recente primo episodio di infarto miocardico rivascolarizzato con PTCA primaria entro 6 ore dall’insorgenza dei sintomi; 2) risultato ottimale della procedura con impianto di stent, infusione di anti-IIb/IIIa e flusso angiografico TIMI 3; 3) assenza di diabete di tipo 1 e/o ipertensione arteriosa; 4) non controindicazioni all’impiego di adenosina. L’esame ecocardiografico transtoracico è stato impiegato per registrare le velocità del flusso coronarico dell’arteria discendente anteriore distale e dell’arteria discendente posteriore a riposo e dopo infusione di adenosina. La riserva di flusso coronarico è stata misurata dopo 11 ± 1 giorni dall’evento acuto. L’indice di cinesi parietale (WMSI) è stato calcolato all’ingresso, ad 1 mese e a 3 mesi dall’infarto miocardico.
Risultati. I pazienti del gruppo A (n = 29 con riserva di flusso coronarico >/=1.6) hanno presentato nel follow- up a breve e medio termine un recupero significativo e progressivo della funzione ventricolare sinistra. Nove pazienti del gruppo B (riserva di flusso coronarico < 1.6) hanno presentato una disfunzione persistente del ventricolo sinistro (ANOVA, p < 0.0001). Il WMSI all’ingresso era 1.64 ± 0.26 nel gruppo A e 1.81 ± 0.16 (p = 0.09) nel gruppo B, a 1 mese era 1.30 ± 0.26 nel gruppo A e 1.75 ± 0.16 nel gruppo B (p < 0.0001); a 3 mesi il WMSI era 1.20 ± 0.25 nel gruppo A e 1.73 ± 0.17 nel gruppo B. Si dimostra una correlazione inversa tra riserva di flusso coronarico basale e WMSI a 1 mese (r = -0.564, p < 0.0001), e a 3 mesi (r = -0.583, p < 0.0001). All’analisi multivariata il valore all’ingresso di WMSI e la riserva di flusso coronarico sono risultati gli unici predittori del recupero della funzione ventricolare sinistra a breve termine (r2 = 0.67, p < 0.0001); l’entità del recupero precoce del WMSI si è dimostrato predittivo del recupero del WMSI a medio termine (r2 = 0.88, p < 0.0001).
Conclusioni. La riserva di flusso coronarico mediante ecocardiografia color Doppler transtoracica è in grado di predire il recupero della funzione ventricolare sinistra in pazienti sottoposti a PTCA primaria.