La larga disponibilità e la crescente affidabilità di database amministrativi che documentano l’andamento dei diversi momenti dei processi assistenziali possono rappresentare un’importante risorsa per la conoscenza e la ricerca epidemiologica nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale. Gli archivi delle prescrizioni farmaceutiche territoriali possono essere considerati una delle principali e più originali assi portanti del possibile linkage tra i diversi database. L’area cardiovascolare dovrebbe essere specificatamente interessata e coinvolta in questo lavoro, sia per il ruolo dominante che le sue prescrizioni rivestono in termini di prevalenza che di bilancio, sia perché alcuni problemi possono essere analizzati e compresi in modo molto efficiente con questa risorsa conoscitiva facilmente accessibile. L’articolo presenta gli elementi essenziali e i principali vantaggi della metodologia informatica disponibile per le analisi, e propone alcuni scenari-modello di utilizzazione, con particolare enfasi sullo scompenso e fornisce al lettore cardiologo una bibliografia mirata a metterlo in diretto contatto con una letteratura finora fortemente sottoutilizzata.