Le extrasistoli ventricolari isolate sono di comune osservazione nella pratica clinica, sia in soggetti sintomatici che in soggetti asintomatici. In questi ultimi il riscontro dell’aritmia è abitualmente casuale, per lo più in occasione di visite di screening. Nella maggior parte dei casi queste aritmie sono benigne e non necessitano di alcun intervento. In alcuni casi esse sono invece epifenomeno di una patologia cardiaca aritmogena, talora potenzialmente minacciosa, o possono condurre a una disfunzione contrattile del ventricolo sinistro. Un’attenta analisi dell’ECG e una corretta valutazione clinico-strumentale sono fondamentali per identificare i soggetti che necessitano di intervento terapeutico.