Le possibilità di applicazione delle leggi della dinamica allo studio della meccanica cardiaca sono notevoli e ancora in larga misura sottoutilizzate per la caratterizzazione della prestazione ventricolare con le tecniche di imaging. Vi sono infatti applicazioni potenzialmente assai utili che originano dall’analisi degli stessi profili Doppler di flusso. Dopo che è stata ottenuta la stima della gettata sistolica, è possibile ricavare alcune interessanti variabili cardiodinamiche, come la forza e il lavoro di eiezione (pressionevolume) e la potenza del ventricolo. Tutte queste variabili richiedono misurazioni di relativamente semplice acquisizione, come la gettata sistolica, la durata e la velocità media dell’efflusso.