A dispetto del miglioramento significativo dei materiali e delle tecniche utilizzate durante angioplastica carotidea, nonché della sempre crescente esperienza degli operatori, negli ultimi anni, le complicanze rimangono il tallone d’Achille dell’angioplastica carotidea. Ad oggi non esiste una classificazione né una definizione comune delle possibili complicanze, che consenta, da un lato, un’analisi adeguata dell’incidenza e dell’eziologia e, dall’altro, l’implementazione di una strategia terapeutica condivisa per il trattamento. Una diagnosi tempestiva e una valutazione rapida del quadro clinicostrumentale sono cruciali ai fini di ridurre le sequele cliniche.
Lo scopo di questo articolo è quello di rivedere le più frequenti complicanze periprocedurali dell’angioplastica carotidea, analizzarne l’eziologia e l’incidenza e suggerire possibili strategie utili al trattamento e alla prevenzione.