Un ECG che spaventa

Edoardo Cantù, Victor Loghin, Alberto Santoru

U.O. Cardiologia, ASST Spedali Civili, Brescia e Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche, Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica, Università degli Studi, Brescia

Diagnosi ECG?

1. Infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST

2. Iperkaliemia

3. Artefatto da pulsazione arteriosa

4. Pericardite

Descrizione del caso

Paziente di 82 anni affetta da anemia cronica con necessità trasfusionale in sindrome di Heyde (malattia di von Willebrand acquisita, stenosi aortica di grado intermedio e pregressi sanguinamenti gastrointestinali). Accesso in Pronto Soccorso per astenia, asintomatica per angor. Agli esami ematici: emoglobina 6.6 g/dl, indici di miocardionecrosi negativi, K+ 4.7 mmol/l. All’ecocardiogramma transtoracico non alterazioni della cinetica ventricolare sinistra, non versamento pericardico. Veniva registrato l’ECG qui presentato.

Descrizione dell’ECG

Ritmo sinusale a 66 b/min, conduzione atrioventricolare ai limiti superiori, diffuso sopraslivellamento del tratto ST associato ad ampie onde T con risparmio di DIII.




Discussione

L’ECG mostra onde T bizzarre e alterazioni del tratto ST, compatibili con artefatto da pulsazione arteriosa. L’artefatto è sincrono con il ciclo cardiaco e coincide con i complessi QRS, suggerendo il movimento di un elettrodo posizionato su un’arteria. Poiché le derivazioni precordiali utilizzano come polo negativo una media dei segnali provenienti dagli elettrodi degli arti, tale artefatto interesserà anche queste derivazioni. Inoltre almeno una derivazione degli arti appare risparmiata, confermando la natura artificiale delle alterazioni. Nel caso preso in esame la derivazione DIII appare normale. L’elettrodo per l’arto superiore destro era stato impropriamente posizionato in corrispondenza del polso ascellare destro della paziente, ipercinetico nel contesto della sindrome di Heyde. A riprova di tale diagnosi, ripetendo l’ECG con il medesimo elettrocardiografo e variando la posizione dell’elettrodo incriminato, è stato possibile ottenere un tracciato nei limiti di norma.