MANUALE DI TERAPIA CARDIOVASCOLARE – Quinta Edizione – a cura di Stefano Savonitto ed Enrico Ammirati

Roma: Il Pensiero Scientifico Editore; 2021.




A venti anni dal debutto del Manuale di Terapia Cardiovascolare, Stefano Savonitto ed Enrico Ammirati ne propongono la quinta edizione. Il testo, pubblicato dal Pensiero Scientifico Editore, appare ampiamente rivisto, aggiornato ed ampliato rispetto alle edizioni precedenti. Il Manuale è divenuto negli anni un testo di riferimento essenziale non solo per gli specializzandi e i giovani cardiologi, ma per tutta la comunità dei cardiologi italiani e per i medici internisti che spesso si confrontano nei loro reparti con pazienti cardiopatici, talora molto complessi per co-patologie ed età avanzata.

Stefano Savonitto ha personalmente curato quattro delle otto parti di cui si compone l’opera. Lo ha fatto con la competenza, l’alto profilo professionale e scientifico che tutti gli riconoscono, ma anche con lo spirito critico del grande ricercatore clinico che ha personalmente contribuito al divenire delle conoscenze, soprattutto nell’ambito della cardiopatia ischemica acuta. In questa opera, in particolare nell’ampia parte dedicata all’insufficienza cardiaca coordinata da Enrico Ammirati, è stato affiancato da 115 autori, la maggior parte dei quali (ben 72!) lavorano nel Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, struttura ospedaliera da molti anni punto di riferimento della Cardiologia italiana e non solo. Tuttavia ampio risulta il contributo, in questa quinta edizione del Manuale, di esperti “esterni”, di notevole autorevolezza scientifica comprovata in alcuni casi anche dall’apporto, nei rispettivi ambiti di competenza, all’estensione delle linee guida della Società Europea di Cardiologia, come Giancarlo Agnelli (che ha scritto il capitolo sulla tromboembolia polmonare), Massimo Imazio (cui si deve il capitolo sulle pericarditi) e Francesco Cosentino (che ha redatto il capitolo sulla malattia cardiovascolare nel paziente diabetico).

Il testo appare più completo rispetto alle versioni precedenti. Nella nuova edizione infatti, nella parte riguardante la cardiopatia ischemica, sono stati aggiunti nuovi capitoli dedicati alla sindrome Takotsubo e allo shock cardiogeno, mentre la parte che tratta l’insufficienza cardiaca e le malattie del muscolo cardiaco è stata arricchita da nuovi contributi relativi all’amiloidosi cardiaca, alle miocarditi, alla miocardiopatia ipertrofica, alle cardiomiopatie associate a malattie neuro-sistemiche e alle cure palliative. Infine, è stato aggiunto un capitolo dedicato al monitoraggio remoto dei dispositivi, ormai considerato come lo “standard of care” nel follow-up dei pazienti che ne sono portatori.

La nuova edizione del Manuale è dedicata al professor Fausto Rovelli, che è stato l’iniziatore della Cardiologia all’Ospedale Niguarda e il cui insegnamento che fare cultura è parte essenziale della nostra professione ben si riflette in questa opera.

Stefano De Servi

Università di Pavia