Dissezione coronarica spontanea sequenziale in donna in terapia con efedrina

Leonardo Misuraca, Paola Pasqualini, Pasquale Baratta, Paolo Calabria, Andrea Picchi, Alberto Cresti, Ugo Limbruno, Silva Severi

Riassunto. La dissezione coronarica spontanea (spontaneous coronary artery dissection, SCAD) è una causa infrequente, ma non rara, di sindrome coronarica acuta. Tale sindrome colpisce soprattutto la donna giovane, spesso con pochi o nessun fattore di rischio cardiovascolare tradizionale. Nel caso descritto, una donna di 57 anni va incontro a un primo episodio di SCAD coinvolgente un ramo distale dell’arteria circonflessa – trattato conservativamente – seguito, a distanza di poche ore, da un secondo episodio spontaneo di dissezione coronarica coinvolgente il ramo interventricolare anteriore, complicato da instabilità emodinamica e trattato con angioplastica d’emergenza. Dall’anamnesi della paziente, emerge un abuso di un composto anoressizzante contenente efedrina. La duplice SCAD, di tipo differente e coinvolgente due vasi differenti, verificatasi nella stessa paziente a distanza di poche ore, testimonia l’eterogeneità del quadro clinico della sindrome e dell’approccio terapeutico.