Analisi dei report online relativi al potenziale uso errato
della benzidamina

Analysis of online reports on the potential misuse of benzidamine

FABRIZIO SCHIFANO1, ORNELLA CORAZZA1,2, ALESSANDRO MARCHI1,
GIUDITTA DI MELCHIORRE
1, ELIAS SFERRAZZA1, AURORA ENEA1, ZOE DAVEY2,
URSULA BLASZKO
2, PAOLO DELUCA2; PSYCHONAUT WEB MAPPING E REDNET RESEARCH PROJECTS
E-mail: f.schifano@herts.ac.uk

1School of Life and Medical Sciences, University of Hertfordshire, Hatfield, United Kingdom
2The Addictions Department, Institute of Psychiatry, King’s College London, London, United Kingdom


RIASSUNTO. La benzidamina/Tantum Rosa viene distribuita in Europa senza obbligo di prescrizione e in formulazioni per uso esterno per il trattamento di processi infiammatori vaginali. Tra dicembre 2009 e gennaio 2010 i centri antiveleni di Milano e Pavia hanno rilevato almeno 50 casi di utilizzo incongruo di benzidamina cloridrato mediante ingestione di Tantum Rosa. Secondo alcune notizie di stampa, la causa dell’uso errato sarebbe da attribuire a uno spot televisivo. Tuttavia, l’uso ricreazionale di benzidamina è diffuso da tempo sia in Brasile sia in Europa (specie in Romania e Polonia). Viene qui suggerito che l’incremento di segnalazioni di uso errato di benzidamina/Tantum Rosa potrebbe essere in relazione a un recente aumento di informazioni nel web in merito alle potenzialità di uso errato, caratteristiche della molecola. Secondo i report online, la benzidamina verrebbe assunta a un dosaggio di 750-2000 mg (1-4 buste, disciolte in acqua e ingerite per via orale). La sua ingestione si assocerebbe a effetti allucinogeni (specie visivi) cospicui, accompagnati da insonnia ed euforia. Sarà necessario condurre studi prospettici per confermare e meglio descrivere il potenziale uso errato della molecola.

PAROLE CHIAVE: benzidamina, Tantum Rosa, uso di sostanze, Psychonaut, ReDNet.


SUMMARY. Benzydamine/Tantum Rosa is a drug for external use. It is typically available in Europe, without the need of a medical prescription, for the treatment of vaginal inflammatory processes. Between December 2009 and January 2010, the Milan and Pavia (I) Poison Centres have identified some 50 cases of inappropriate benzydamine ingestion. Reasons for this misuse have been attributed to an allegedly misleading television advert. However, the recreational misuse of benzydamine is a well-known phenomenon in Brazil and in some EU countries as well, notably in Poland and Romania. It is here suggested that the recent increase in benzydamine misuse reports in Italy may well be associated with a parallel increase in level of online information regarding the molecule potential for misuse. According to the online reports, benzydamine is typically taken at a dosage of 1-4 sachets, dissolved in water and ingested orally. Its intake may be associated with hallucinations (mostly visual), sleeping disorders and euphoria. Only future, prospective, studies will confirm and better describe the benzydamine misuse potential.

KEY WORDS: benzydamine, Tantum Rosa, drug misuse, psychonaut, ReDNet.

INTRODUZIONE
La benzidamina (-benzyl-3-(3-(dimethylamino)propoxy)-1h-indazol) è un farmaco per uso esterno a base di benzidamina, un prodotto antiinfiammatorio non steroideo con proprietà analgesiche, antipiretiche, antimicrobiche e non ulcogenico in quanto non possiede un’azione inibitoria sulle ciclo-ossigenasi/COX. Inibirebbe ad alte concentrazioni la biosintesi di prostaglandine e di trombossano. Inibirebbe inoltre sia l’aggregazione delle piastrine sia il rilascio di molecole enzimatiche da parte dei neutrofili (1). Viene distribuito in Europa senza obbligo di prescrizione, principalmente in formulazioni in polvere, in bustine da 500 mg o in soluzioni liquide (500 mg/ml), destinate ad alleviare processi infiammatori delle cavità vaginali (uso esterno; Tantum Rosa), o in formulazioni liquide (30 mg/ml) per infiammazioni della bocca o della gola (uso orale) (2), sotto il nome di Tantum Verde. I dati relativi agli effetti collaterali dell’uso di benzidamina a scopo terapeutico includono eritema, rash, fotosensibilità e orticaria (3-5).
Tra dicembre 2009 e gennaio 2010 i centri antiveleni di Milano e Pavia hanno rilevato almeno 50 casi di utilizzo incongruo/accidentale di benzidamina cloridrato mediante ingestione di Tantum Rosa, tutti caratterizzati da un esito favorevole. Secondo alcune notizie di stampa (6), la causa sarebbe da attribuire a uno spot televisivo, in seguito prontamente modificato dalla ditta produttrice. Tuttavia, si potrebbe avanzare l’ipotesi alternativa che questi errori di assunzione non fossero affatto casuali. L’uso ricreazionale di benzidamina è infatti diffuso da tempo nel Nord-Est del Brasile. Uno studio recente, condotto tra 2807 giovani brasiliani di un’età compresa tra i 10 e i 18 anni, ha rivelato che il 78% ha riportato un uso costante di benzidamina, spesso (50%) associato a stati euforici, allucinatori e ad altri disturbi della percezione (7). Tale fenomeno è stato registrato di recente anche in Europa. In Romania (8) e Polonia (3), infatti, l’abuso di Tantum Rosa è già conosciuto da qualche anno (9). Gli effetti euforizzanti e allucinogeni riportati dopo l’assunzione orale del prodotto ne farebbero un sostituto di stupefacenti classici, in particolare se assunto in combinazione con l’alcol (10). Coerentemente con questa interpretazione, infatti, nell’aprile 2010 la benzidamina è stata inserita nella lista delle nuove sostanze ricreazionali dalla European Monitoring Agency for Drugs and Drug Abuse (EMCDDA) e dall’Europol (11). Alcuni studi (12-14) hanno sottolineato l’importanza dell’analisi qualitativa delle informazioni disponibili online per meglio comprendere il potenziale di abuso di specifiche molecole, di prescrizione e non. Il presente studio si propone di analizzare i contenuti dei report online relativi al potenziale uso errato della benzidamina.
Materiali e mETODI
Per ottenere il materiale online di interesse, nel periodo luglio 2009-febbraio 2011 è stato monitorato il traffico online in lingua inglese relativo al potenziale uso errato della benzidamina. È stato utilizzato il motore di ricerca Google, inserendo le seguenti parole chiave: “benzydamine”, “Tantum Rosa”, “purchase benzydamine”, “benzydamine misuse”. Sono stati poi analizzati sia i link (siti web; forum online, etc.) identificati da Google sia il rimanente materiale proposto da questi siti. Complessivamente sono stati analizzati circa 150 link/siti web, 60 dei quali sono stati ritenuti rilevanti per la presente ricerca. Il parere etico favorevole per condurre lo studio è stato ottenuto dal Wandsworth, South West London, Ethics Committee.
RISULTATI
Numerosi sono i video su siti come YouTube (www.youtube.com) che mostrano come preparare una dose di benzidamina “giusta per lo sballo”. In questi siti, si consiglia l’acquisto della sostanza quasi esclusivamente in forma di bustine per lavande vaginali (in Europa non è in commercio la forma di pastiglie), a un dosaggio di 750-2000 mg, e cioè un quantitativo di una bustina e mezzo-quattro bustine (10). Il contenuto della/delle bustine viene poi sciolto in un quantitativo opportuno d’acqua e quindi versato su carta da filtro ( Tabella 1) o semplici fazzoletti di carta per eliminare i residui indisciolti prima di essere ingerito. Il gusto è estremamente salato, tale da causare anche vomito, e viene pertanto corretto tramite l’aggiunta di zucchero, succhi di frutta, compresse di multivitaminici o altro (10,15). Altri utenti suggeriscono di fumare la polvere, dopo averla disposta su sigarette o altri supporti cartacei, o di includerla in capsule che vengono poi ingerite. Gli effetti psicoattivi successivi all’ingestione di benzidamina comprenderebbero allucinazioni complesse, specie visive, accompagnate da euforia. A volte la benzidamina viene assunta in combinazione con altre sostanze psicoattive, quali il dextrometorfano e i cannabinoidi, probabilmente per intensificarne gli effetti allucinogeni. L’insorgenza dei primi effetti psicoattivi si manifesta dopo circa 30 minuti dall’ingestione e il picco si osserva dopo 1-2 ore, potendosi osservare una durata degli effetti psicoattivi fino a 6-8 ore (10). Dopo una prima fase caratterizzata da euforia, segue uno stato allucinatorio intenso, a volte con risvolti di natura “introspettiva” o “entactogena”. Nei siti dedicati, viene a volte riportata la sensazione che talora le allucinazioni possano divenire “collettive”, cioè vissute contemporaneamente da tutti coloro che hanno assunto in gruppo la sostanza (10,15).
Gli effetti della benzidamina vengono spesso paragonati dai consumatori a quelli indotti dal DXM (dextrometorfano) e dall’LSD (10). Alcuni blogger, infine, sembrano sottolineare la forte intensità degli effetti allucinogeni della benzidamina, specie se confrontati con quelli relativi all’ingestione di dextrometorfano (Tabella 1). In seguito a uso errato di benzidamina/Tantum Rosa si possono apparentemente osservare: nausea, vomito, vertigini, parestesie, gastrite, xerostomia, sanguinamento intestinale, cefalea, nistagmo, diplopia, tinnito, visione offuscata, disturbi di tipo paranoideo fino ad arrivare, ad alte dosi, anche a convulsioni, discinesie, letargia, perdita di coscienza e coma (15).








DISCUSSIONE E CONCLUSIONI
Dall’analisi dei risultati presentati, sembra di poter evincere che il web ha rappresentato negli ultimissimi anni un importante veicolo per l’uso ricreazionale di un ampio range di nuove sostanze psicoattive (a volte definite legal highs) (13,14), ivi inclusa la benzidamina/Tantum Rosa, nonostante l’argomento non sia ancora discusso nei forum/blog nazionali (10).
Il meccanismo d’azione per spiegare gli effetti allucinogeni non è chiaro, ma sembra avere a che fare con il fatto che la benzidamina contiene l’indazolo, composto simile al composto indolico presente nella serotonina. La somiglianza strutturale tra benzidamina e serotonina può essere tradotta in un’attività serotoninergica di agonismo a livello dei recettori 5HT2A (7).
In questo clima di rapido mutamento dello scenario degli stupefacenti, progetti di cooperazione transnazionali, quali i progetti Psychonaut Web Mapping (16,17) e ReDNet (18), entrambi basati sull’attento esame del web, hanno permesso di ampliare il livello delle informazioni disponibili in merito all’abuso di nuove sostanze (19).
Alla luce delle informazioni qui descritte, che sono liberamente reperibili nel web, la prevenzione dell’uso improprio della benzidamina/Tantum Rosa sembra poter rappresentare un elemento di interesse in termini di salute pubblica. In quest’ottica opera il Recreational Drugs European Network (ReDNet), un progetto di ricerca finanziato dalla Commissione Europea (18,19). Il ReDNet ha l’obiettivo di costituire in Europa, e potenzialmente a livello più globale, uno dei primi programmi che utilizzano le tecnologie informatiche nel campo della prevenzione della diffusione di nuove droghe. ReDNet utilizza infatti strumenti come SMS, social network (Facebook, Twitter), programmi multimediali come YouTube e Second Life, e applicazioni per gli smartphones (17,19).
Lo studio presenta alcuni limiti; si potrebbe infatti pensare che solo in seguito a studi controllati e su larga scala si dovrebbero poter trarre conclusioni relativamente al potenziale clinico di errato uso di una singola molecola. Purtuttavia, osservazioni precedenti (12-15) hanno suggerito con chiarezza che l’incremento del traffico online relativo a una determinata molecola precede solitamente le osservazioni cliniche di utilizzo del prodotto a livello epidemico. In ogni caso, al pari di ogni altra molecola, i medici e i farmacisti dovranno valutare con attenzione quei pazienti che utilizzano benzidamina e che si presentano con una storia di abuso di sostanze, per identificare i segni e i sintomi di un possibile errato uso della molecola.
In conclusione, l’incremento di segnalazioni di uso errato di benzidamina/Tantum Rosa sembra essere in relazione a un recente aumento di informazioni nel web in merito alle potenzialità di uso errato caratteristiche della molecola. La presenza di dati online relativamente al fenomeno della diffusione di nuove sostanze psicoattive costituisce un’importante sfida per le agenzie sanitarie, i servizi di trattamento e gli specialisti nel campo delle tossicodipendenze. Infatti, le conoscenze scientifiche sulla farmacologia, tossicologia, effetti psicoattivi e, come nel caso della benzidamina/Tantum Rosa, in merito alle modalità d’assunzione insolite, sono molto limitate. La necessità di individuare risposte innovative, efficaci e adeguate a un contesto sociale e a stili di vita in rapida evoluzione è un fondamentale prerequisito per una prevenzione di successo nel campo dell’abuso di sostanze.
Appendice
The Psychonaut Web Mapping Project Group Members: Paolo Deluca, Zoe Davey, Ornella Corazza, Lucia Di Furia, Magì Farré, Liv Flesland, Miia Mannonen, Aino Majava, Stefania Pagani, Teuvo Peltoniemi, Manuela Pasinetti, Cinzia Pezzolesi, Norbert Scherbaum, Holger Siemann, Arvid Skutle, Marta Torrens, Peer Van Der Kreeft and Fabrizio Schifano.
The ReDNet Research Group Members: Ornella Corazza, Zoe Davey, Paolo Deluca, Zsolt Demetrovics, Aurora Enea, Giuditta di Melchiorre, Lucia Di Furia, Magì Farré, Liv Flesland, Norbert Scherbaum, Holger Siemann, Arvid Skutle, Marta Torrens, Manuela Pasinetti, Cinzia Pezzolesi, Harry Shapiro, Elias Sferrazza, Peer van der Kreeft and Fabrizio Schifano.
BIBLIOGRAFIA
1. Segre G, Hammarström S. Aspects of the mechanisms of action of benzydamine. Int J Tissue React 1985; 7: 187-93.
2. Turnbull RS. Benzydamine hydrochloride (Tantum) in the management of oral inflammatory conditions. J Can Dent Assoc 1995; 61: 127-34.
3. Anand JS, Glebocka ML, Korolkiewicz RP. Recreational abuse with benzydamine hydrochloride (tantum rosa). Clin Toxicol (Phila) 2007; 45: 198-9.
4. Alves L. Benflogin (cloridrato de benzidamina). Brasil Escola. Disponibile da: http://www.brasilescola.com/drogas/benflogin-cloridrato-benzidamina.htm Accesso effettuato in data 15 settembre 2010.
5. Gómez-López L, Hernández-Rodríguez J, Pou J, Nogué S. Acute overdose due to benzydamine. Hum Exp Toxicol 1999; 18: 471-3.
6. La Repubblica. Lavanda tradita dallo spot. Disponibile da: http://www.repubblica.it/salute/medicina/2010/07/28/news/la_lavanda_tradita_dallo_spot-5900891/
7. Opelaye ES, Noto ER, van der Meer Sanchez Z, Gonçalves de Moura Y, Galduróz JCF, Carlini EA. Recreational use of benzydamine as a hallucinogen among street youth in Brazil. Rev Bras Psiquiatr 2009; 31: 208-13.
8. Trifan G. Use of Tantum Rosa - Benzydamine Hydrochloride - as recreational drug in Romania. Presentation, Information and Documentation Centre National Antidrug Agency, Romania, 2009.
9. Google Insights, 2010. Disponibile da: http://www.google.com/insights/search/#q=tantum rosa&cmpt=q
10. Marchi A. Internet; new drugs of misuse and online pharmacies. Tesi di Laurea, 2009, Università degli Studi di Padova, Facoltà di Farmacia.
11. EMCDDA-Europol 2009. Annual Report on the implementation of Council Decision 2005/387/JHA; Annex 2. New psychoactive substances reported to the EMCDDA and Europol for the first time in 2009 under the terms of Council (disponibile da: http://www.emcdda.europa.eu/html.cfm/index33227EN.html; accesso effettuato in data 22 maggio 2010).
12. Corazza O, Schifano F, Simonato P, et al. The phenomenon of new drugs on the Internet: a study on the diffusion of the ketamine derivative methoxetamine (‘MXE’). Human Psychopharmacol 2012; 27: 145-9.
13. Corazza O, Demetrovics Z, van den Brink W, Schifano F. ‘Legal highs’ an inappropriate term for ‘Novel Psychoactive Drugs’ in drug prevention and scientific debate’. Int J Drug Policy 2013; 24: 82-3.
14. Schifano F, D’Offizi S, Piccione M, et al. Is there a recreational misuse potential for pregabalin? Analysis of anecdotal online reports in comparison with related gabapentin and clonazepam data. Psychother Psychosom 2011; 80: 118-22.
15. Psychonaut Web Mapping System. Benzydamine Technical Report. London: Institute of Psychiatry, 2009. Disponibile da: http://www.psychonautproject.eu
16. Schifano F, Deluca P, Baldacchino A, Peltoniemi T, et al. on behalf of the Psychonaut 2002 research group. Drugs on the web; the Psychonaut 2002 EU project. Progr Neuropsychopharmacol Biol Psychiatry 2006; 30: 640-6.
17. Schifano F, Ricciardi A, Corazza O, Deluca P, Davey Z, Rafanelli C; “Psychonaut Web Mapping” Research Project. Novel psychoactive drugs on the web; role of the Psychonaut Web Mapping project (Nuove sostanze d’abuso sul Web: il ruolo dello Psychonaut Web Mapping Project). Riv Psichiatr 2010; 45: 88-93.
18. Corazza O, Davey Z, Deluca P, et al. Le nuove potenzialità della prevenzione digitale in materia di nuove droghe: il ruolo del Recreational Drugs European Network. Dipendenze Patologiche 2010; 2: 43-6.
19. Corazza O, Assi S, Corkery J, et al. Promoting innovation and excellence to face the rapid diffusion of Novel Psychoactive Substances in the EU: the outcomes of the ReDNet project. Human Psychopharmacol (in press).
SITOGRAFIA
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– http://cronaca.liquida.it/focus/2010/07/29/tantum-rosa-bevuto-per-sbaglio-o-per-sballo/
– http://falsarealidade.blogspot.com/2007/11/benflogin-cloridrato-de-benzidamina.html
– http://forum.alfemminile.com/forum/matern2/__f407375_­matern2-­Suvvia-­ragazze-­ma-certo-che-lo-prendono-per-sballarsi.html
– http://goldpharma.com/?show=search&search_srt=benzydamine&lang=ENGLISH
– http://ilserpentedigaleno.blogosfere.it/2010/02/tantum-rosa-uso-esterno-che-diavolo-vuol-dire.html
– http://it.wikipedia.org/wiki/Benzidamina
– http://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/summary/summary.cgi?­cid=­65464
– http://revistaepoca.globo.com/Revista/Epoca/0,,EDG68622-6014,00-LSD+COM+TARJA+VERMELHA.html
– http://www.abconlinepharmacy.com/ns/customer/product1065-c-p1
– http://www.angelini.it/home/channelId/8365/pageTypeId/8775/channelPage/blocks_horizontal/contentTypeId/2/contentId/13190/programId/11525
– http://www.erowid.org/psychoactives/psychoactives.shtml
– http://www.wikipedia.com
– www.drugs-forum.co.uk
– www.bluelight.co.uk
– whttp://allsomaliforum.com/index.php?topic=4597.0ww.partyvibe.com