Il metabolismo del colesterolo nel paziente oncologico: fisiopatologia, opzioni terapeutiche e prospettive future
Il metabolismo del colesterolo nel paziente oncologico: fisiopatologia, opzioni terapeutiche e prospettive future
Irma Bisceglia, Lorenzo Tinti, Daniele Pastori, Maria Laura Canale, Vincenzo Quagliariello, Nicola Maurea, Stefano Oliva, Domenico Gabrielli, Furio Colivicchi, Massimiliano Camilli
Riassunto. Il colesterolo è un importante componente delle membrane cellulari e precursore di molecole biologicamente attive fondamentali per l’omeostasi del nostro organismo. L’interesse verso il ruolo del colesterolo e degli agenti ipolipemizzanti nei pazienti con cancro è cresciuto progressivamente a seguito dell’evidenza di come nei tumori si manifesti un’alterazione del metabolismo del colesterolo. Sono infatti diverse le vie di segnalazione oncogeniche influenzate dai livelli intracellulari di colesterolo, come anche gli effetti cardioprotettivi dei farmaci in grado di modulare la sintesi del colesterolo stesso in soggetti sottoposti a terapie potenzialmente cardiotossiche. In questa rassegna abbiamo cercato di sintetizzare le evidenze sulle alterazioni del metabolismo lipidico nelle cellule tumorali, sugli effetti sul metabolismo lipidico da parte di vari farmaci antineoplastici e sul ruolo che le terapie ipolipemizzanti possono avere nei pazienti oncologici, focalizzandoci anche su farmaci di più recente introduzione, quali gli inibitori di PCSK9 e l’acido bempedoico.