Embolia coronarica da mixoma atriale: una rara causa di infarto del miocardio? Caso clinico e revisione della letteratura

Gianmaria Scherillo, Enrico Cerrato, Stefania Ferrua, Ilaria Meynet, Marco Lococo, Paolo Calabrò, Mauro Rinaldi, Ferdinando Varbella

Riassunto. Un uomo di 44 anni senza precedenti cardiovascolari noti o fattori di rischio accusava dolore toracico dopo una partita di pallavolo. L’ECG evidenziava sopraslivellamento del tratto ST nelle derivazioni inferiori, ponendo diagnosi di infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI). Il paziente veniva trasportato d’urgenza in sala di Emodinamica dove la coronarografia mostrava occlusione completa della discendente anteriore e di un ramo marginale ottuso al tratto terminale. Veniva effettuato un tentativo infruttuoso di angioplastica con solo pallone. Nel corso dell’esame, tuttavia, veniva osservata una rete vascolare anomala con origine dall’arteria coronaria destra e dalla circonflessa, diretta verso l’atrio sinistro. Veniva dunque eseguito un’ecocardiografia transtoracica che evidenziava una massa ovale di 30 x 32 mm, peduncolata, attaccata al tetto dell’atrio sinistro. L’ecocardiografia transesofagea confermava la presenza di una massa compatibile con mixoma atriale. Ad un’anamnesi più approfondita il paziente riferiva episodi transitori di perdita visiva, per cui veniva eseguita risonanza magnetica dell’encefalo con riscontro di lesioni a carico di vasi distali di probabile natura microembolica a livello corticale in zona frontale e occipitale. Il paziente è stato sottoposto a resezione chirurgica del tumore tramite minitoracotomia destra. L’esame istologico ha confermato la diagnosi di mixoma atriale. Il caso sottolinea l’importanza di prendere in considerazione possibili eziologie emboliche nello STEMI, soprattutto in soggetti giovani senza fattori di rischio cardiovascolare.