Angina con malattia coronarica non ostruttiva: esempi dalla pratica clinica quotidiana

Alberto Sarti, Serena Caglioni, Antonio Maria Leone, Gianluca Campo

Riassunto. L’angina con malattia coronarica non ostruttiva (ANOCA) è una condizione clinica che coinvolge il 20-50% dei pazienti sottoposti a coronarografia per sospetta angina. Nonostante le recenti linee guida europee del 2024 sulla sindrome coronarica cronica ne sottolineino l’importanza, ANOCA rimane una condizione clinica spesso sotto-diagnosticata e sotto-trattata. La gestione del paziente con ANOCA si distingue da quella con malattia coronarica ostruttiva, richiedendo un’attenta interpretazione dei test diagnostici e un trattamento mirato. La diagnosi di ANOCA può includere disfunzione microvascolare o vasospastica (epicardica o microvascolare), di conseguenza il trattamento farmacologico deve essere personalizzato. Le implicazioni per la qualità di vita dei pazienti sono significative, con sintomi che spesso regrediscono grazie ad una corretta diagnosi. Un approccio diagnostico e terapeutico tempestivo, basato sulle linee guida, è essenziale per migliorare il benessere dei pazienti. L’obiettivo di questa rassegna è fornire spunti pratici per la gestione dei pazienti con ANOCA, enfatizzando la necessità di un’accurata valutazione funzionale coronarica e la gestione ottimale dei fattori di rischio cardiovascolari e non.