Position paper ANMCO: Stati Generali ANMCO 2024 – Ruolo del cardiologo nella gestione della cronicità cardiovascolare

Simona Giubilato, Pietro Scicchitano, Claudio Bilato, Marco Corda, Leonardo De Luca, Massimo Di Marco, Giovanna Geraci, Attilio Iacovoni, Massimo Milli, Alessandro Navazio, Vittorio Pascale, Carmine Riccio, Emanuele Tizzani, Filippo Zilio, Antonio Di Monaco, Federico Nardi, Domenico Gabrielli, Furio Colivicchi, Massimo Grimaldi, Fabrizio Oliva

Riassunto. Le malattie cardiovascolari rimangono la principale causa di mortalità a livello globale e in Italia, con un carico crescente esacerbato dalla transizione demografi ca e dalla mancata implementazione di strategie gestionali adeguate. Questo position paper, frutto di quanto emerso nel corso degli ultimi Stati Generali ANMCO, affronta lo stato attuale della gestione della cronicità cardiovascolare in Italia, evidenziandone le criticità e proponendo soluzioni integrate e sostenibili. Nonostante i progressi nel trattamento degli eventi cardiovascolari acuti, la mancanza di una gestione strutturata della fase post-acuta, l’insuffi ciente adozione di protocolli di prevenzione secondaria, l’accesso limitato a terapie innovative e una transizione digitale lenta e frammentata continuano a ostacolare un’effi cace presa in carico del paziente con malattia cronica cardiovascolare. Il documento sottolinea il ruolo chiave dei cardiologi nella gestione a lungo termine di questi pazienti, evidenziando la necessità di un modello sanitario multidisciplinare e multicanale. Il documento esplora il potenziale dell’e-Health e dell’intelligenza artifi ciale e propone l’implementazione diffusa di percorsi di cura integrati. Strumenti digitali come il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 e le piattaforme di telemedicina potrebbero migliorare la diagnosi precoce delle riacuzie/complicanze, il monitoraggio dei pazienti e l’aderenza terapeutica, riducendo liste d’attesa, ospedalizzazioni non necessarie e costi. Inoltre, viene sottolineata la necessità di aggiornare le politiche farmaceutiche nazionali e regionali per garantire un accesso equo a terapie “disease-modifying” e l’importanza dell’implementazione e delle reti di assistenza post-acuta e delle cure palliative nella fase terminale delle malattie cardiovascolari. In conclusione, questo position paper promuove una trasformazione sistemica e culturale, sostenuta da Società Scientifi che come ANMCO, che unisce innovazione tecnologica, riforma organizzativa e cura centrata sui bisogni di cura del paziente in linea con gli obiettivi del PNRR e con i principi fondamentali della tutela della salute della Costituzione italiana.