Gestione degli eventi aritmici in gravidanza: una revisione della letteratura alla luce del documento dell’Heart Rhythm Society
Gestione degli eventi aritmici in gravidanza: una revisione della letteratura alla luce del documento dell’Heart Rhythm Society
Marisa Carluccio, Pietro Paolo Tamborrino, Silvia Favilli, Federico Mecacci, Martina Pacifici, Fabio Voller, Gaia Spaziani, Giancarlo Casolo, Enrica Talini, Leonardo Misuraca, Gaia Selvaggia Magnaghi, Jacopo Del Meglio, Debora Biagini, Francesca Cesareo, Margherita Padeletti, Furio Colivicchi, Giovanna Geraci, Massimo Grimaldi, Massimo Milli, Fabrizio Oliva, Giulio Zucchelli
Riassunto. La mortalità materna è un indicatore chiave della qualità delle cure ed è monitorata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. La mortalità non ostetrica in Italia è legata in egual misura a problematiche cardiovascolari e da ipertensione arteriosa con un trend in crescita. L’aumentata incidenza dei fattori di rischio cardiovascolare, l’aumento dell’età materna, il ricorso alla fecondazione assistita prospettano un peso crescente delle aritmie sulla morbosità e mortalità materne. In questa rassegna vengono illustrati i principi generali di gestione delle più comuni aritmie nella gravida seguendo le indicazioni dell’Heart Rhythm Society. L’approccio scelto è quello schematico con flow-chart gestionali. È sottolineato il principio generale del trattamento che, in urgenza, non deve essere ritardato per il timore del rischio fetale essendo il ripristino del ritmo sinusale e di un’adeguata emodinamica materna l’obiettivo prioritario della terapia. È evidenziata la relativa sicurezza dei principali farmaci antiaritmici. La cardioversione elettrica è sicura con alcune peculiarità procedurali. Quando clinicamente richiesto la terapia ablativa o l’impianto di dispositivi intracardiaci con zero o minima fluoroscopia possono essere considerati. Aritmie o cardiopatie clinicamente significative richiedono una gestione multidisciplinare attraverso il riferimento al team cardio-ostetrico e a specifici percorsi gestionali.