Apnee ostruttive del sonno e malattie cardiovascolari
Apnee ostruttive del sonno e malattie cardiovascolari
Vincenzo Castiglione, Paolo Morfino, Francesco Gentile, Edoardo Airò, Claudio Passino, Alberto Giannoni, Michele Emdin
RIASSUNTO: Le apnee ostruttive del sonno (OSA) sono un disturbo respiratorio caratterizzato da episodi ricorrenti di ostruzione completa o parziale delle vie aeree superiori durante il sonno, con conseguente alterazione dell’architettura del sonno, ipossiemia, risvegli notturni e sonnolenza diurna. Le OSA colpiscono fino al 34% degli uomini e al 17% delle donne nei paesi occidentali. Le principali cause sono anomalie dell’anatomia delle vie aeree superiori (spesso associate all’obesità), del tono muscolare o del controllo neurale della respirazione. Le OSA sono associate a una compromissione delle funzioni cognitive e favoriscono l’insorgenza di ipertensione arteriosa e malattie cardiovascolari (ad esempio malattia coronarica e scompenso cardiaco), aumentando così la mortalità. La polisonnografia e i sistemi portabili di monitoraggio del respiro permettono di diagnosticare e stabilire la gravità delle OSA. Il trattamento delle OSA include modifiche dello stile di vita, come la perdita di peso e il cambiamento di posizione nel sonno, e la ventilazione meccanica a pressione positiva continua. I dispositivi di avanzamento mandibolare e la chirurgia delle vie aeree superiori sono indicati in casi selezionati. La stimolazione del nervo ipoglosso e gli interventi farmacologici sono in fase di sperimentazione per migliorare i sintomi e la prognosi.