Terapia di modulazione della contrattilità cardiaca: basi molecolari e razionale per l’impiego in modelli di insufficienza cardiaca sistolica e diastolica
Terapia di modulazione della contrattilità cardiaca: basi molecolari e razionale per l’impiego in modelli di insufficienza cardiaca sistolica e diastolica
Alberto Guarnaccia, Matteo Dal Ferro, Mauro Biffi, Nadia Aspromonte, Maria Grazia Bongiorni, Francesco Clemenza, Antonio D’Onofrio, Gaetano Maria De Ferrari, Francesco Giallauria, Massimo Grimaldi, Mario Matta, Procolo Marchese, Eraldo Occhetta, Fabrizio Oliva, Aldostefano Porcari, Francesco Rametta, Michele Senni, Claudio Tondo, Matteo Ziacchi, Gianfranco Sinagra
RIASSUNTO: Questa rassegna illustra gli aspetti fisiopatologici e le evidenze scientifiche disponibili sui meccanismi molecolari della terapia di modulazione della contrattilità cardiaca (CCM). Le principali evidenze in merito agli effetti di questa terapia elettrica a livello dei cardiomiociti sono discusse criticamente alla luce dei risultati dei trial clinici che supportano l’uso della terapia CCM in pazienti con scompenso cardiaco a funzione sistolica normale e depressa. Questa terapia elettrica induce una risposta fisiologica a livello cellulare che esita in un miglioramento della contrattilità cardiaca e del rimodellamento inverso ventricolare, senza necessità di incrementare il fabbisogno di ossigeno. La rassegna discute le nuove applicazioni per la terapia CCM in pazienti con scompenso cardiaco cronico e apre la strada alla costruzione di un registro italiano longitudinale di pazienti impiantati con questo dispositivo cardiaco.