Ictus e prevenzione dell'ictus in cardiochirurgia e in chirurgia dell'aorta toracica

Luca Di Marco, Silvia Snaidero, Alessandro Leone, Davide Pacini

RIASSUNTO: L’ictus perioperatorio e i deficit neurologici in generale rappresentano complicanze che possono accadere durante e dopo chirurgia cardiaca, in particolare nella chirurgia aortica e soprattutto dell’aorta toracica e dell’arco aortico in particolare. L’incidenza generale dell’ictus cerebrale precoce e tardivo è attorno all’1% e dipende dai fattori di rischio individuali e dal tipo di chirurgia effettuata. Al fine di ridurre le complicanze cerebrovascolari durante chirurgia cardiaca, possono essere prese in considerazione delle misure di prevenzione pre- ed intraoperatorie che includono la valutazione di eventuali calcificazioni della parete aortica e dei tronchi sovraortici, del sito di cannulazione e, nella chirurgia dell’arco aortico, le strategie di protezione cerebrale. Le principali strategie di protezione cerebrale sono rappresentate dall’arresto cardiocircolatorio in ipotermia profonda e dalla perfusione cerebrale retrograda e selettiva anterograda.